Varie.

Varie.

Io sono certo che sta per arrivare il tempo in cui entreremo in chiesa, non per pregare, non per chiedere miracoli, ma con la speranza di entrare in uno spazio singolarmente metafisico in cui finalmente abbandonarci.

Tutti noi abbiamo cercato e il più delle volte non abbiamo trovato. E’ scoraggiante o semplicemente è la vita?

Leggevo tempo fa che ad un arabo è stato chiesto:” Da dove riconosci l’esistenza di Dio”? E lui rispose:” Da come falliscono i disegni degli uomini”. E’ strano è proprio da questa realtà, insistente, che si ha una delle tante prove che Dio non c’è.

Mi guardo intorno quando sono in un’altra città, grattacieli, piazze, chiese: ogni volta sono convinto che sempre di più, i nostri spazi chiedano sempre  la presenza di un architetto che sappia progettare poesia, poesia come gratitudine alla vita.